Si conclude l’ottava edizione di Castello Errante. Residenza Internazionale del Cinema

Si è ufficialmente conclusa l’ottava edizione di Castello Errante. Residenza Internazionale del Cinema, un’iniziativa unica nel suo genere che continua a distinguersi come modello innovativo di formazione e produzione audiovisiva. Anche quest’anno, il progetto ha saputo coniugare creatività, formazione e valorizzazione territoriale, coinvolgendo giovani professionisti del settore audiovisivo provenienti dall’Italia e dall’America Latina.

Un’esperienza straordinaria tra formazione e produzione

L’edizione 2024 si è articolata in due fasi: una prima sessione formativa online durante la quale i partecipanti hanno preso parte a masterclass in sceneggiatura, regia, suono e fotografia tenute da docenti nazionali e internazionali; e una seconda fase in presenza, nella cornice del borgo di Montenero Sabino (Rieti) che ha visto la partecipazione di professionisti del calibro di Michelangelo Frammartino, regista e sceneggiatore che ha svolto una masterclass nelle suggestive sale del Castello Orsini, che si è trasformato per l’occasione in un vero e proprio set cinematografico, confermando la vocazione del progetto a unire l’internazionalità del linguaggio cinematografico con le ricchezze del territorio italiano.

La troupe, composta da talenti under-35 selezionati tramite una call internazionale, ha realizzato nel borgo di Montenero Sabino un cortometraggio con la regia del giovane cineasta cileno Luis Vicente Fresno e la partecipazione di altri 13 professionisti italiani e provenienti dai seguenti paesi: Cuba, Messico, Argentina, Cile, Perù, Panama, Ecuador e Costa Rica. La troupe internazionale ha arricchito la propria formazione e contribuito al racconto delle bellezze locali, creando un’esperienza di scambio culturale e professionale che incarna l’essenza del progetto.

Impatti culturali e proiezione internazionale

Castello Errante conferma il proprio ruolo come soft power culturale, promuovendo la collaborazione tra Italia e America Latina e valorizzando il patrimonio italiano in un’ottica globale. L’iniziativa rappresenta un modello di produzione audiovisiva capace di generare ricadute positive per tutto il tessuto culturale ed economico delle comunità ospitanti.

L’iniziativa è realizzata grazie al patrocinio di IILA- Organizzazione Internazionale Italo Latino Americana, di Roma Lazio Film Commission e del Comune di Montenero Sabino, con la collaborazione di Red TAL – Unión de los canales públicos y culturales de América Latina, Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani, AANT – Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie di Roma e delle Ambasciate di Argentina, Cile, Costa Rica, Colombia, Cuba, Guatemala, Honduras, Haiti, Ecuador, Messico, Nicaragua, Repubblica Domenicana, Panama, Perù, Uruguay e Venezuela.

Castello Errante si conferma un importante ponte culturale tra l’Italia e l’America Latina che, grazie al successo di questa edizione, guarda già al futuro. Nei prossimi mesi il gruppo dei finalisti lavorerà alla post produzione dell’opera prodotta durante la residenza, e contemporaneamente verranno pubblicati i bandi per la nuova edizione del progetto che si realizzerà nel 2025.

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Comunicato stampa (PDF)